Zincatura generale

ITACOR progetta e costruisce impianti di zincatura a caldo per carpenteria metallica generale, in varie configurazioni.
Possiamo partire dal terreno libero oppure adattare layout e quindi logiche di funzionamento dell’impianto ad edifici già esistenti.

Le linee guida alla base della nostra progettazione:
massima performance, praticità d’uso, affidabilità e sicurezza di esercizio.

1.

Stazioni di potenza

Una tipica fornitura può includere una stazione di trasformazione da media a bassa tensione, un quadro principale di distribuzione (power center) con correzione del fattore di potenza, il tutto affiancato da un sistema di backup dell’energia elettrica (UPS e generatore di emergenza) per le utenze privilegiate (forno, movimentazione) che non devono fermarsi in caso di interruzione dell’energia elettrica.

2.

Logistica / handling

Non solo movimentazione aerea dei materiali (carriponte, argani su monorotaia, stazioni di scambio) e a terra (shuttles), ma anche stazioni di agganciamento/sganciamento con rulliere automatizzate e manipolatori. Tutte le apparecchiature di sollevamento e movimentazione sono progettate per resistere all’utilizzo e all’atmosfera aggressiva tipici degli impianti di zincatura e possono essere dotate di sistemi pesatura.

3.

Pretrattamento chimico

Il pretrattamento chimico può essere realizzato a bagni aperti oppure confinati all’interno di una cabina realizzata in materiali resistenti agli acidi e dotata di idonei sistemi di aspirazione e abbattimento dei vapori acidi, dove l’ingresso e l’uscita dei materiali è realizzata attraverso porte automatiche di varie tipologie.

4.

Essiccatoio / Recupero termico

Essiccatoi a fossa per asciugatura/preriscaldo ad aria calda dei materiali da zincare, completi di apparati per il recupero termico dai fumi di combustione del forno di zincatura.

5.

Forno di zincatura

Il forno di zincatura rappresenta il cuore di un impianto di zincatura e il punto di partenza per il dimensionamento e l’analisi delle altre sezioni dell’impianto.

ITACOR ha sviluppato come tecnologia proprietaria, unica al mondo, il forno multifiamma, per le migliori prestazioni.

Il forno multifiamma è progettato e costruito in conformità alle normative europee per gli equipaggiamenti a gas EN 746-1, 746-2, 746-4, 676. Può consumare fino al 20% in meno rispetto ad ogni altro forno di zincatura, grazie alla gestione del riscaldamento a zone e alla configurazione dei suoi micro bruciatori distribuiti omogeneamente sull’intera estensione delle superfici laterali della vasca, che garantiscono un riscaldamento regolare ed uniforme permettendo una distribuzione di temperatura omogenea all’interno della massa di zinco fuso. Si estende inoltre la vita della vasca di zincatura (in media superiore ai 10 anni per i forni multifiamma), la cui sostituzione è da sempre operazione onerosa e impegnativa e si gestisce in maniera molto versatile il forno, adattando il riscaldamento alle variazioni di carico.

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6.

Sistemi di captazione

Sistemi di captazione, aspirazione e abbattimento dei fumi bianchi di zincatura: in versione a cabina fissa per vasche di zincatura longitudinali o a tende discendenti per vasche trasversali.

L’abbattimento avviene a secco con filtri a maniche autopulenti esenti da calce, o ad umido mediante scrubber mono o multistadio.

7.

Post trattamento

Impianti per il raffreddamento dei manufatti appena zincati, con vasca di raffreddamento e torre evaporativa e sistema di ricircolo automatico dell’acqua; impianti speciali per il post trattamento della zincatura contro la ruggine bianca (“passivazione”) senza uso di cromo.

Altre categorie di impianti

Esplora la nostra produzione: dal recupero delle ceneri di zinco agli impianti per la protezione dell’ambiente.